ELENCO DEI DECRETI CAUTELARI AD OGGI EMESSI DAL TAR LAZIO IN RELAZIONE AL CONCORSO UFFICIO DEL PROCESSO 2024.
A CURA DELL'AVV. MICHELEALFREDO CHIARIELLO
TAGS: UFFICIO PER IL PROCESSO - TAR LAZIO N. 2715/2024 - TAR LAZIO N. 2714/2024 - TAR LAZIO N. 2783/2024 . GRADUTORIA - AMMISSIONE CON RISERVA - IDONEI NON VINCITORI - BUSTA CINQUE - SCORRIMENTO
INDICE
1 ) IL FATTO;
2) I DECRETI FINORA EMESSI DAL LAZIO;
3) CONCLUSIONI.-
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IL FATTO
Nel mentre in data 27 Giugno u.s. il Ministero della Giustizia ha disposto il primo scorrimento dei vincitori, con una parte di elenco in sovrannumero – definitivi "idonei non vincitori ricollocati in posizione bis tra i vincitori", tra cui risulta esserci anche la prima ricorrente ammessa con riserva dal Tar, come prevedibile, quotidianamente, si registrano nuovi provvedimenti cautelari in relazione all'ultimo "Concorso pubblico per profilo di Addetto all'Ufficio per il processo[1].-
Dopo quello del 20 Giugno n. 2715/2024, oggetto di precedente commento, si registrano altri provvedimenti cautelari in provvedimento in relazione all'ultimo "Concorso pubblico per profilo di Addetto all'Ufficio per il processo[2].-
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I DECRETI FINORA EMESSI DAL TAR LAZIO
Qui di seguito si indicano, in ordine cronologico, i decreti cautelari finora emessi dal Tar Lazio, con l'indicazione del motivo principale di contestazione:
- Nel giudizio, definito con decreto cautelare n. 2715/2024, promosso da un candidato appartenente al distretto di Palermo, veniva contestata, in particolare, la mancata valutazione della laurea magistrale a ciclo unico;
- Nel giudizio definito con decreto cautelare n. 2714/2024, promosso da una candidata appartenente al distretto di Palermo, veniva contesta la mancata presenza in graduatoria finale, nonostante un punteggio alto e la contemporanea presenza di vincitori con un punteggio piu' basso; tale candidata risulta assegnata in sovrannumero con lo scorrimento del 27 Giugno u.s.
- Nel giudizio definito con decreto cautelare n. 2783/2024 , promosso da una candidata appartenente al distretto di Venezia, venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione dei titoli in relazione alla graduatoria finale;
- Nel giudizio, promosso da una candidata appartenente al distretto di Palermo, definito con decreto cautelare n. 2784/2024 venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione dei titoli in relazione alla graduatoria finale;
- Nel giudizio, promosso da una candidata appartenente al distretto di Palermo, definito con decreto cautelare n. 2786/2024 venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione dei titoli in relazione alla graduatoria finale;
- Nel giudizio, promosso da una candidata appartenente al distretto di Bari, definito con decreto cautelare n. 2804/2024 venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione dei titoli e l'attribuzione corretta del punteggio in relazione alla graduatoria finale;
- Nel giudizio, promosso da una candidato appartenente al distretto di Napoli, definito con decreto cautelare n. 2806/2024 venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione della laurea magistrale a ciclo unico e l'attribuzione corretta del punteggio in relazione alla graduatoria finale, della quale veniva chiesta l'esibizione immediata;
- Nel giudizio, promosso da una candidato appartenente al distretto di Catania, definito con decreto cautelare n. 2846/2024 venivano contestati, in particolare, le modalità di valutazione della laurea magistrale a ciclo unico e l'attribuzione corretta del punteggio in relazione alla graduatoria finale, della quale veniva chiesta l'esibizione;
- Nel giudizio, promosso da una candidato appartenente al distretto di Potenza, definito con decreto cautelare n. 2872/2024 veniva evidenziata l'urgenza di provvedere alla nomina entro il 30 Giugno 2024 per poi beneficiare della eventuale stabilizzazione;
- Nel giudizio, promosso da una candidato appartenente al distretto di Caltanissetta, definito con decreto cautelare n. 2873/2024 venivano contestati, tra le altre cose, l'erronea valutazione dei titolo, i criteri di valutazione dei titoli e la mancata pubblicazione della graduatoria degli idonei;
- Nel giudizio, promosso da una candidato appartenente al distretto dell'Aquila, definito con decreto cautelare n. 2874/2024 venivano contestati, tra le altre cose, la mancata pubblicazione della graduatoria degli idonei;
- Nel giudizio, forse in questo elenco quello più interessante, promosso da una candidato appartenente al distretto di Milano, definito con decreto cautelare n. 2880/2024 venivano impugnati, tra le altre cose e per la prima "i verbali o provvedimenti amministrativi con cui è stato disposto l'annullamento di un quesito della busta "5"[3] e la risposta è stata ritenuta corretta con attribuzione di un punto per tutti i candidati che hanno svolto la prova scritta con detta batteria di quiz denominata busta "5"
[3]
CONCLUSIONI
Si ribadisce anche stavolta: si tratta di provvedimenti cautelari, che potrebbero non essere confermati successivamente, però, ad onor del vero, questo concorso presenta, a parere di chi scrive, gravi problemi di legittimità: ad esempio la diversa valutazione del titolo di laurea in base all'anno di raggiungimento[4] (come se una laurea presa dieci anni fa avesse meno valore di una presa due mesi fa), il "pasticcio" della busta cinque e la mancata pubblicazione della graduatoria degli idonei non vincitori, "costretti" - in attesa di riscontro (per chi lo ha fatto) all'istanza di accesso ai documenti amministrativi – a proporre ricorso quasi "al buio"…(eppure, paradossalmente, le domande del concorso vertevano, parecchie, proprio sull'obbligo di trasparenza e pubblicità a carico della Pubblica amministrazione!).-
NOTE
[1] "Concorso pubblico, per titoli ed esami, su base distrettuale, ad eccezione di Trento e Bolzano, per il reclutamento a tempo determinato di 3.946 unità di personale non dirigenziale dell'Area funzionari, con il profilo di Addetto all'Ufficio per il processo, da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia».-
[2] "Concorso pubblico, per titoli ed esami, su base distrettuale, ad eccezione di Trento e Bolzano, per il reclutamento a tempo determinato di 3.946 unità di personale non dirigenziale dell'Area funzionari, con il profilo di Addetto all'Ufficio per il processo, da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia».-
[3] Busta nella quale per una domanda non una, ma ben due risposte su tre erano corrette!
[4] Clausola concorsuale già dichiarata illegittima per il Concorso alla Banca d'Italia…
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